Stampa 3D del metallo per le montature degli occhiali
Occhiali prodotti con la manifattura additiva da EOS
Raytech | Hoet | Storia di innovazione
Nuove prospettive create dagli specialisti dell'occhiale Hoet - rese possibili dal supporto di Raytech ed EOS
"L'occhio è il punto in cui l'anima e il corpo si fondono". Non è chiaro se i designer di Hoet si siano orientati su questa citazione del drammaturgo e paroliere Christian Friedrich Hebbel. Ma guardando il design classico e inimitabile della nuova collezione, si potrebbe facilmente pensare di sì. Questa gamma accattivante è stata resa possibile dalla tecnologia di produzione additiva. Il partner belga di EOS, Raytech, è stato responsabile della realizzazione tecnica del design.
"Avevamo tre ragioni per scegliere l'Additive Manufacturing per le nostre nuove montature per occhiali: Siamo stati in grado di creare oggetti in un modo che non sarebbe stato possibile con le tecnologie standard. Abbiamo potuto produrre diverse dimensioni senza dover sostenere costi aggiuntivi. Ed è una tecnologia verde che, grazie alla sua flessibilità, riduce nettamente il consumo di energia e di materiali".
Patrick Hoet | Amministratore delegato | Hoet
Sfida
Produzione di una serie di occhiali con caratteristiche di design specifiche che rispondono alle precise esigenze del cliente
Le aziende produttrici di prodotti di consumo sono tenute all'innovazione come le aziende di altri settori: la competizione per il cliente è dura e guai a chi manca di idee o della formula giusta. Oltre alla pura funzionalità, ciò che conta, soprattutto nell'ambiente dei consumatori, sono gli argomenti estetici e l'attrattiva di vendita. Il cliente offre denaro in mano per qualcosa che sia piacevole alla sua vista.
Hoet, azienda specializzata nello sviluppo e nella produzione di occhiali, era alla ricerca di una risposta innovativa a questa sfida.
L'azienda belga a conduzione familiare, fondata nel 1884, ha fissato un livello particolarmente alto con gli occhiali Cabrio. Questo design innovativo, che combina occhiali da sole e visiera per offrire una doppia protezione dai raggi solari, è stato progettato da Bieke Hoet. La designer, che dirige l'azienda, ha inventato un materiale proprietario in polipropilene laminato per la produzione delle montature della casa di occhiali. Questo approccio alla sperimentazione dimostra l'apertura all'adozione di nuove prospettive e ha permesso all'azienda di vedere la logica dell'ampliamento del repertorio produttivo e della scelta dei materiali.
Non solo aveva il coraggio di cercare nuove strade, ma era anche convinta che la sostenibilità ambientale fosse una componente fondamentale di qualsiasi nuovo approccio. Fin dall'inizio, l'azienda ha puntato con decisione anche sui costi. Armata di questa triade di prerequisiti ben definiti - ricerca di nuove possibilità di design, livelli di costo accettabili e produzione sostenibile - Hoet ha iniziato a cercare un nuovo processo produttivo per la sua ultima linea di prodotti. L'azienda specializzata in occhiali ha presto rivolto la sua attenzione alla produzione additiva.
Soluzione
La stampa 3D industriale offre un'eccezionale e impareggiabile libertà di progettazione. Questo vantaggio non solo può essere applicato alla produzione di prototipi, ma offre anche un immenso valore aggiunto nella produzione in serie, in particolare per i prodotti il cui design e la cui estetica svolgono un ruolo significativo nella decisione di acquisto dei clienti. Tutto è possibile", potrebbe essere la parola d'ordine dell'Additive Manufacturing. Non sorprende che Hoet, un'azienda orientata al design, sia stata attratta da questa tecnologia. Con un occhio all'eccezionale libertà che offre nella realizzazione delle idee, Bieke Hoet si è messa al lavoro per creare i progetti della collezione.
Una volta completato il lavoro creativo, l'azienda ha scelto di applicare le competenze esistenti per garantire una produzione efficiente. La ricerca di un partner esperto ha portato a Raytech, un'azienda con sede vicino alla sede di Hoet a Bruges. Raytech aveva molti anni di esperienza e dimostrava il livello di competenza richiesto nella produzione additiva. Ad esempio, l'azienda è un fornitore dell'industria elettronica e automobilistica. La versione a base metallica della tecnologia DMLS, in cui un laser costruisce un componente strato per strato a partire da una polvere, è di grande importanza per i clienti di questi settori.
Insieme, Hoet e Raytech hanno sviluppato un concetto di produzione. Questo prevedeva l'utilizzo di EOS Titanium Ti64 come materiale di base. Il titanio è spesso utilizzato per le montature degli occhiali, perché combina un'estrema flessibilità con un'elevata resistenza e un peso ridotto. Questo metallo è anche una delle numerose materie prime che possono essere lavorate con la tecnologia EOS. Quindi il design, il materiale e il processo erano già pronti. Mancava solo il mezzo di produzione. Raytech decise ancora una volta di utilizzare il suo sistema EOS interno: "Ciò che ci ha convinto di EOS è stato l'eccellente servizio di assistenza dell'azienda e, in particolare, la sua consulenza applicativa rapida e competente. Il suo atteggiamento pratico, la rapidità di risposta e la tecnologia all'avanguardia, combinati con un eccellente sistema di produzione, hanno creato un pacchetto complessivo coerente", afferma Paul Raymaekers, proprietario e amministratore delegato di Raytech.
"A nostro avviso, EOS è il miglior partner con cui potessimo lavorare nel settore della produzione additiva. Siamo rimasti particolarmente colpiti dal fatto che abbiamo avuto accesso immediato a contatti con un alto livello di competenza nel settore ottico e per quanto riguarda il materiale in titanio che utilizziamo. Questa conoscenza di base, unita alla produzione rapida di campioni di prova di alto valore, ci ha convinto di aver fatto la scelta giusta del partner."
Paul Raymaekers | Proprietario e Amministratore Delegato | Raytech
Risultati
I risultati raggiunti dal triumvirato Hoet, Raytech ed EOS non solo saranno bellissimi, ma saranno sotto gli occhi di tutti. Le varie strutture reticolari complesse e delicate delle montature non sarebbero state possibili con la tecnologia convenzionale. La realizzazione dell'inimitabile design classico è stata possibile solo con la tecnologia di EOS M 290. Nonostante il raggiungimento dell'aspetto desiderato, Hoet aveva ancora altre esigenze da soddisfare: anche queste sono state soddisfatte dalla produzione additiva. Non essendoci ulteriori costi di attrezzaggio, una stessa macchina può produrre diverse dimensioni, in modo rapido e semplice, senza costi aggiuntivi. Insieme al software e all'apparecchiatura di scansione appropriati, può persino produrre montature su misura per ciascun modello.
Questo migliora il comfort dell'occhiale. Bieke Hoet sottolinea anche un altro aspetto: di solito il 30-40% degli occhiali prodotti rimane invenduto nei cassetti del grossista o del rivenditore.
In queste condizioni, una pianificazione precisa della produzione è molto difficile. Ma con la produzione additiva è possibile produrre su richiesta, eliminando la necessità di costituire scorte.
Questo non solo riduce i costi di stoccaggio, ma abbassa anche i costi medi di produzione dei prodotti venduti.
Un ulteriore vantaggio della tecnologia è il breve time to market, cioè il tempo che intercorre tra la progettazione del prodotto e la sua disponibilità nei punti vendita. Solo due mesi dopo l'installazione del sistema, le cornici erano pronte per la vendita. E, se necessario, la produzione di stock aggiuntivi richiede solo pochi giorni.
"La produzione additiva ha dimostrato il suo valore in molti settori di applicazione. In genere sono gli aspetti funzionali a essere centrali. Per noi, tuttavia, le possibilità di progettazione offerte da questa tecnologia sono state la chiave della nostra decisione", riassume Hoet.
"Volevamo offrire al mercato qualcosa di veramente nuovo. Utilizzando la produzione additiva, abbiamo seguito ancora una volta il credo della gamma Cabrio: l'uso di nuovi materiali e tecnologie aggiunge ulteriori vantaggi e un'estetica avanzata al campo del design degli occhiali". Per concludere con una citazione di Mark Twain, uno dei grandi della letteratura mondiale: "Non puoi dipendere dai tuoi occhi quando la tua immaginazione è fuori fuoco". Nella sua azienda, Bieke Hoet porta una chiarezza di visione che aiuta i clienti a realizzare nuove prospettive estetiche e una visione di 20/20.
I risultati in sintesi
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Attraente: Nuove possibilità di design
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Su misura: Facilità ed economicità di produzione di prodotti su misura
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-40 % Eccedenza: Produzione su richiesta
Storie di successo di EOS
Esplorate tre decenni di eccellenza pionieristica nella stampa 3D con EOS