I 5 principali equivoci sulla stampa 3D
08 MAGGIO 2023 | Tempo di lettura: 3 min
Anche se la stampa 3D ha fatto il suo debutto nel settore manifatturiero oltre 35 anni fa, spesso viene ancora percepita come una tecnologia emergente. Sebbene sia certamente futuristica e abbia in serbo molti altri sviluppi nei prossimi decenni e oltre, non è affatto una tecnologia di produzione "fast fashion". In qualità di leader del settore della stampa 3D industriale, EOS si scontra spesso con idee sbagliate o miti sulla stampa 3D quando informa il mercato sulla nostra tecnologia. Eccone alcuni che sentiamo spesso e che dimostrano perché sono in realtà idee sbagliate.
#1: La stampa 3D sta sostituendo la produzione tradizionale
Sebbene, secondo Forbes, la produzione additiva (AM) sia tra le dieci maggiori tendenze future per l'industria manifatturiera e si guardi continuamente alla prototipazione rapida e alla produzione di applicazioni complesse, non sostituirà mai completamente la produzione tradizionale. I processi di produzione come lo stampaggio a iniezione, la lavorazione e la fusione sono strumenti di produzione economici e orientati alla velocità, in grado di produrre in massa con costi e manodopera minimi. L'AM ha molti vantaggi, ma è destinata ad affiancare altri metodi di produzione, piuttosto che a sostituirli.
Quali sono i punti di forza della produzione tradizionale rispetto a quella additiva?
Le capacità di produzione di massa della manifattura tradizionale rappresentano un metodo di produzione più economico per i prodotti a basso costo e in grandi volumi. Ad esempio, i beni di consumo come i bicchieri o le bottiglie di soda sono candidati improbabili per la stampa 3D industriale a causa dei volumi di produzione necessari e della progettazione e produzione uniforme.
Sebbene la produzione additiva possa essere un'opzione più costosa per la produzione di grandi volumi, l'AM offre i vantaggi della personalizzazione, del consolidamento dei pezzi e della prototipazione rapida, che consente alle aziende una maggiore libertà e personalizzazione della produzione. La personalizzazione, spesso una parola d'ordine della stampa 3D, consente alle aziende di soddisfare i propri consumatori in un modo che la produzione tradizionale non è in grado di eguagliare.
#2: La stampa 3D è solo per la prototipazione rapida
La stampa 3D viene utilizzata per la prototipazione rapida e ha riscosso un enorme successo nella riduzione dei tempi di produzione per gli sviluppatori e della velocità di commercializzazione, ma non è l'unico vantaggio dell'utilizzo della AM. Altri vantaggi della stampa 3D sono:
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Capacità di produrre geometrie complesse - Le geometrie di applicazioni complesse possono essere impossibili da produrre con le tecniche di produzione tradizionali, come la fresatura, la tornitura o la fusione. Quando sono possibili, il costo per pezzo non ha senso dal punto di vista economico. L'AM offre agli ingegneri un'incredibile libertà di progettazione per creare applicazioni con geometrie complesse - uniche, organiche e derivate dall'intelligenza artificiale - senza aumentare i costi di produzione per la vostra azienda.
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Capacità di personalizzare in massa e di produrre su richiesta - L'evoluzione delle aspettative dei consumatori e delle richieste del mercato sta cambiando i risultati attesi dai produttori dei settori automobilistico, dei beni di consumo e medicale, che ora si trovano sotto pressione per fornire prodotti personalizzati. In altre parole, le capacità produttive devono essere adattate a una produzione singola o in piccoli lotti con requisiti di progettazione definiti da tutti. L'economia dei metodi di produzione tradizionali non lo consente.
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Capacità di dare priorità alla sostenibilità e di ridurre l'impronta di carbonio: laproduzione sottrattiva o tradizionale è intrinsecamente fonte di sprechi, in quanto richiede di tagliare o modellare un blocco di materiale in una parte o in un prodotto finito, mentre l'AM utilizza solo la quantità di materiale necessaria per produrre un oggetto e sfrutta la riciclabilità dei materiali e i materiali neutri dal punto di vista del carbonio per ridurre l'impatto sulle nostre emissioni di carbonio e sull'ambiente.
#3: tutti i file CAD sono stampabili in 3D
I file di progettazione assistita da computer (CAD) sono utilizzati per progettare e disegnare applicazioni in digitale. Esistono molte strategie e strumenti che aiutano a convertire i file CAD in file di stereolitografia (STL) con l'assistenza di software di slicing, ma spesso non sono perfetti nella conversione dei file e lasciano elementi dell'applicazione deboli a causa delle differenze nelle strategie di produzione.
Ad esempio, un file CAD per un'applicazione in metallo con sporgenze inferiori a 45 gradi, convertito in un file STL, non produrrebbe automaticamente un'applicazione di successo. Sebbene il team di consulenza di EOS Additive Minds abbia fatto passi da gigante nella stampa 3D senza supporto, un'applicazione senza strutture di supporto integrate per sporgenze e angoli acuti non verrebbe stampata correttamente senza l'aggiunta di elementi di progettazione AM.
#4: Tutte le stampanti 3D sono uguali
Sebbene la tecnologia di stampa 3D sia radicata nella stessa metodologia, esiste una vasta gamma di soluzioni, stili e dimensioni di stampa 3D. Esistono sette tipi principali di processi di stampa 3D attualmente utilizzati per la produzione additiva di metalli e polimeri:
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Estrusione di materiale
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Polimerizzazione in vasca
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Fusione del letto di polvere
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Getto di materiale
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Getto di legante
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Deposizione di energia diretta
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Laminazione dei fogli
Esistono anche stampanti 3D di varie dimensioni, da quelle desktop come le stampanti FDM (Filament Deposition Molding) che possono essere acquistate e utilizzate da persone comuni, alle stampanti 3D industriali come i sistemi di fusione a letto di polvere EOS che richiedono una formazione professionale in AM.
#5: L'AM è troppo costoso
La manifattura additiva, in particolare la stampa 3D industriale in metallo, è spesso considerata un'idea sbagliata, ovvero che sia troppo costosa per essere sfruttata dalle aziende nel loro processo produttivo. Se è vero che i sistemi 3D industriali in metallo non sono considerati "economici" dal punto di vista commerciale, è anche vero che fanno parte di un'equazione di produzione molto più ampia.
Le catene di fornitura sono diventate così estese e capillari che spesso investire nell'AM può aiutare i profitti delle organizzazioni, piuttosto che aggiungere ulteriori spese. L'onshoring della produzione con l'AM consente di ridurre i magazzini e le spedizioni e di consegnare puntualmente i pezzi in modo più sostenibile.
Per saperne di più su come l'AM può aiutare a risparmiare denaro nella vostra azienda, leggete l'articolo di Glynn Fletcher, Presidente di EOS North America, "Additive Manufacturing: Key to Unlocking Supply Chain Resiliency" .
In sintesi, ci sono molte idee sbagliate sulla stampa 3D industriale e, come industria, riconosciamo di non essere lo sportello unico per tutte le esigenze di produzione. Ma i vantaggi della stampa 3D industriale sono molti e le risorse a disposizione per aiutare la vostra organizzazione ad avere successo sono numerose.
Se siete interessati a parlare con un esperto di AM delle possibilità offerte dalla stampa 3D per le vostre esigenze di produzione e prototipazione, prenotate oggi stesso un incontro con un membro del team di consulenza Additive Minds. Sia che le vostre domande derivino dalla progettazione di un pezzo specifico o da una curiosità generale sul settore, il nostro team può assistervi e fornirvi consigli per tutte le vostre domande sulla stampa 3D.